Cerca nel blog

mercoledì 20 ottobre 2010

Tra i banchi di scuola per un lavoro sicuro

Se il benessere generale di un Paese è attribuibile al livello di spesa pubblica o di investimenti destinati all' istruzione, salute, sicurezza per i cittadini, l'Italia sembra essere uno Stato in precario equilibrio sul filo della crisi. Esistono alcune eccezioni regionali, che servirebbero da esempio per altre zone italiane: è il caso del Piemonte. L'Assessorato Provinciale dell'istruzione di Torino ha finanziato per quest'anno il progetto "Morti bianche?", che informa e sensibilizza gli alunni di scuole elementari e medie sull'importanza di evitare incidenti a casa, a scuola e, nel futuro, sul posto di lavoro. I programmi didattici sono stati impostati in modo tale da dedicare una parte dell’orario di scuola alla diffusione tra i giovanissimi della cultura della sicurezza e salute sul lavoro e nei luoghi di convivenza. Attività scolastiche curricolari come laboratori teatrali, proiezioni e altri tipi di percorsi artistici interattivi, con la partecipazione dei molti fra gli enti che vigilano per la sicurezza sul lavoro. E' necessario insistere con l’insegnamento della prevenzione nei luoghi di lavoro e inserire la sicurezza dei cittadini come materia curricolare in tutte le scuole d' Italia, con l'aiuto delle Amministrazioni Provinciali.

Nessun commento:

Posta un commento